” Di male in meglio ! .”
“Come si dice…avanti il prossimo! Nel nostro caso…la prossima! Da poche settimane abbiamo iniziato la nostra nuova creatura. Una commedia brillante ed esilarante di Giuseppe Aronne, liberamente adattata alla Compagnia dal sottoscritto, come avviene ogni anno. Un lavoro apparentemente semplice, ma, garantisco, di una difficoltà incredibile. Lo stesso Francesco Guiotto, il nostro P.R., dopo aver fatto la stesura della presentazione, mi ha confidato di essere rimasto perplesso di questa mia scelta. Una commedia dal testo apparentemente semplice, ma molto difficile nella tempistica.Ha perfettamente ragione.
Basti pensare che in ogni scena (circa tre minuti) ci sono mediamente otto attori che entrano ed escono in palco! Velocità elevate e sincronismi delicati. Un errore e sfociamo nel ridicolo.Questa compagnia ha un regista che non può fare a meno di sfide. Questione di carattere. D’altra parte se non avessi il gruppo eccezionale che dirigo, non potrei sbizzarrirmi come mi piace. Tante persone mi chiedono di raccontare la trama di questa commedia e sembra incredibile a credersi, ma l’intreccio è così complicato, che faccio fatica a esprimere un’informazione veritiera e decente. Come si può narrare una storia commediante e inserire senza perdere il senso dell’allegria …un dramma!
Eppure è così. Forse è la spiegazione del comportamento di noi italiani. Il dramma e la commedia s’intrecciano continuamente. Siamo teatranti nell’anima. Sappiamo sorridere dei nostri drammi e spesso rendiamo tragiche delle situazioni esilaranti. Siamo italiani! Spesso bistrattati, derisi, sottovalutati, per lo più non molto agiati nei conti bancari, ma di una ricchezza d’animo e mentale esplodente, dirompente! Eh si…è bello essere quello che siamo!
Tanti simpatici ricordi .
Franco