Il teatro Don Bosco di Saluzzo, completamente rinnovato lo scorso anno per quanto riguarda poltrone, pavimento, sipario, tendaggi e quant’altro, e potenziato nella sicurezza (a norma di legge), riscaldamento ed audio e gestito dalla “Nuova Compagnia Teatro Don Bosco” (presieduta da Enrico Manino e formata da un gruppo di amici decisi a impegnarsi nel volontariato pur di evitarne la chiusura), si appresta ora ad alzare il sipario su quella che sarà la stagione teatrale 2016-2017.
Questo il programma.
Si parte sabato 8 ottobre con la compagnia “Il nostro teatro” di Sinio che manderà in scena la commedia “Gin e Gena” di Oscar Barile per proseguire sabato 22 ottobre con “Che destin gram” di Oscar Barile (compagnia “I Scrusià” di Pianfei), sabato 5 novembre con “Tant fracass per niente” di Luigi Oddoero (compagnia “Crica del Borgat” di Mondovì), sabato 19 novembre con “El cit armari dij segret” di Aldo De Benedetti (compagnia “Ji Motobin” di Villanovetta), sabato 3 dicembre con “La pensione dei miracoli” di Giuseppe Aronne (compagnia “Primi passi sul palcoscenico” dell’Università di Valle di Paesana) e sabato 17 dicembre con Carlo Curto in “Per amore, solo per amore” riduzione teatrale di Carlo Curto dal romanzo di Pasquale Festa Campanile.
Questo invece il cartellone degli appuntamenti del 2017.
Si riparte sabato 28 gennaio con Res Cogitans in “Racconti in via del Campo”, omaggio a Fabrizio de André, per proseguire sabato 18 febbraio con “L’amburì dël mond” di Ezio Tesi (“Nuova Compagnia Teatro Don Bosco” di Saluzzo), sabato 4 marzo con “Monsù a l’è servì” di Paolo Starvaggi (compagnia “Madonna delle grazie” di Cuneo), sabato 18 marzo con “Is mariuma” da “Il matrimonio perfetto” di Roger Hawdon e traduzione di Ezio Alciati (compagnia “Piccolo Teatro Caragliese” di Caraglio), sabato 1 aprile con “El matrimoni ëd mia fija” di Carlo Panero (“Compagnia Teatrale d’la Vila” di Verzuolo) e domenica 9 aprile con un “Varietà” a sorpresa.